XVII Legislatura – Tornata del 12 marzo 1892
Aggiungerò una cosa sola. Quando egli dice che quei danari erano il provento di un reato, ha ragione; quando dice che lo Stato ne deve rispondere, ha
Pagina 6860
XVII Legislatura – Tornata del 12 marzo 1892
tutt'oggi non sia stato superato quel massimo di una sola lira; sicchè è strano che si continui a mantenere per questo titolo un'entrata di 700 mila
Pagina 6866
XVII Legislatura – Tornata del 12 marzo 1892
, confutava tutte le mie considerazioni e sosteneva che il disavanzo sarebbe stato assai minore di quello che io aveva indicato.
Pagina 6867
XVII Legislatura – Tornata del 12 marzo 1892
In teoria sono partigiano di un sistema interamente diverso da quello seguito dallo Stato italiano; sono partigiano del sistema inglese; o meglio
Pagina 6868
XVII Legislatura – Tornata del 12 marzo 1892
Difatti io non credo, l'ho già detto, che sia possibile fare altre economie notevoli se non ricorrendo a quelle tali riforme organiche dello Stato
Pagina 6868
XVII Legislatura – Tornata del 12 marzo 1892
E, mi si permetta di dirlo, è davvero una strana finanza la nostra! Essa è venuta meno al primo postulato della finanza in uno Stato civile; quello
Pagina 6868
XVII Legislatura – Tornata del 12 marzo 1892
all'onorevole ministro: poichè queste Società sono in Regìa, come può Ella ammettere che esse inscrivano nei loro bilanci crediti verso lo Stato per
Pagina 6868
XVII Legislatura – Tornata del 12 marzo 1892
che a 65 milioni sommerà il disavanzo dello Stato; che a 15 milioni si potrà far fronte con economie sull'esercito, e che al rimanente bisognerà
Pagina 6869
XVII Legislatura – Tornata del 12 marzo 1892
problema, che a lui si imponeva, era semplicemente di far sopportare a questo paese il peso necessario per sostenere lo Stato; era di imporre a
Pagina 6870
XVII Legislatura – Tornata del 12 marzo 1892
, ripetute nella lettera al Consiglio di Stato, e nelle gravi e nobili parole del discorso di Milano.
Pagina 6870
XVII Legislatura – Tornata del 12 marzo 1892
italiana. Il bilancio dello Stato non è, direi quasi, altro che una partita di giro del bilancio economico della nazione. Ed è inutile e vano ricercarne il
Pagina 6870
XVII Legislatura – Tornata del 12 marzo 1892
, inventò quella felice armonia fra i debiti dei privati e quelli dello Stato; fra i debiti che i privati contraevano nel corso dell'anno e i debiti che
Pagina 6871
XVII Legislatura – Tornata del 12 marzo 1892
In questo stato di cose bancarie che, mi si perdoni la parola, è un complesso di rovine, rovine di cose, rovine di idee e rovine di uomini, come
Pagina 6871
XVII Legislatura – Tornata del 12 marzo 1892
Questo stato di cose deve essere corretto; ed io ho fede che il Governo lo correggerà.
Pagina 6872
XVII Legislatura – Tornata del 12 marzo 1892
capitali che essi sogliono impiegare in fondi di Stato, e getteranno sul mercato la rendita pubblica.
Pagina 6872
XVII Legislatura – Tornata del 12 marzo 1892
Ora, proseguendo, le riforme organiche nella amministrazione dello Stato vi s'impongono, o signori; e s'impongono per molte ragioni. Anzitutto, non
Pagina 6872
XVII Legislatura – Tornata del 12 marzo 1892
Così pure io non credo che giovi all'economia del paese il metodo che è stato adottato per risolvere le difficoltà del tesoro. Io credo che i buoni
Pagina 6872
XVII Legislatura – Tornata del 12 marzo 1892
moderno, è semplicemente una fede di deposito; ed in America rappresenta precisamente la fede di deposito di titoli di Stato e di moneta metallica nelle
Pagina 6872
XVII Legislatura – Tornata del 12 marzo 1892
l'orditura generale dello Stato, parlando quasi direi, de lege condita e non de lege condenda, neanche in questo genere di riforme l'opera vostra
Pagina 6873
XVII Legislatura – Tornata del 12 marzo 1892
alla competenza passiva dello Stato.
Pagina 6873
XVII Legislatura – Tornata del 12 marzo 1892
Ebbene, signori, qual'è la via per rimediare a questo stato di cose? Rifare il cammino che abbiamo fatto, ritornare su questi errori e ripararli.
Pagina 6874
XVII Legislatura – Tornata del 12 marzo 1892
ingranaggio inutile e dannoso nello Stato italiano?
Pagina 6874
XVII Legislatura – Tornata del 12 marzo 1892
Quando col crescere delle imposte, e con l'aumentato tasso del denaro per effetto dei continui prestiti, della continua concorrenza che lo Stato coi
Pagina 6874
XVII Legislatura – Tornata del 12 marzo 1892
cresceva l'ingerenza dello Stato, di mano in mano diminuiva l'iniziativa privata, crescevano le esigenze del pubblico e del paese verso lo Stato, il
Pagina 6874
XVII Legislatura – Tornata del 12 marzo 1892
. Una sola grande azienda si sottrae a questa regola generale: ed è l'azienda dello Stato italiano.
Pagina 6874
XVII Legislatura – Tornata del 12 marzo 1892
Esaminato adunque qual'è, secondo il mio apprezzamento, lo stato delle cose, ho accennato per sommi capi quali a mio avviso dovrebbero esserne i
Pagina 6874
XVII Legislatura – Tornata del 12 marzo 1892
popolo italiano, pace al contribuente col fisco, pace al suddito con lo Stato, pace ai cittadini fra loro nella libera esplicazione della feconda
Pagina 6875
XVII Legislatura – Tornata del 12 marzo 1892
Ebbene, il Piemonte, dopo aver seguito il suo grande uomo di Stato, e l'Italia, dopo aver seguito Quintino Sella nei loro concetti di restaurazione
Pagina 6877
XVII Legislatura – Tornata del 12 marzo 1892
Noi, l'anno scorso, abbiamo avuto un raccolto eccezionalmente abbondante. Questo è un fatto che da che mondo è mondo è stato sempre salutato come una
Pagina 6878
XVII Legislatura – Tornata del 12 marzo 1892
Stato erano in somma molto maggiore), ci aveva promesso, dico, che ad una parte delle costruzioni ferroviarie si sarebbe fatto fronte mercè le riforme de
Pagina 6881
XVII Legislatura – Tornata del 12 marzo 1892
credito dello Stato.
Pagina 6882
XVII Legislatura – Tornata del 12 marzo 1892
La maggioranza della Commissione del bilancio temeva che, sopra la partecipazione dello Stato ai proventi ferroviari, mancasse un mezzo milione
Pagina 6883
XVII Legislatura – Tornata del 12 marzo 1892
considerazione che faceva alla Camera, in un suo discorso, l'onorevole Ferraris. Egli avvertiva, ripetendo il giudizio di un uomo di Stato molto autorevole: la
Pagina 6886
XVII Legislatura – Tornata del 12 marzo 1892
stato dichiarato, sebbene non in termini così precisi, dall'onorevole Della Rocca, quando difendeva il progetto sui conciliatori.
Pagina 6888
XVII Legislatura – Tornata del 12 marzo 1892
Vi sono poi molte, ma molte, e non tutte piccole spese, che non sono inscritte nello stato di previsione per l'anno venturo: e cito le spese
Pagina 6889
XVII Legislatura – Tornata del 12 marzo 1892
Commissione, di cui fu relatore l'onorevole Carmine, un grosso carico di bilancio per i servizi comunali e provinciali avocati allo Stato. Nella
Pagina 6889
XVII Legislatura – Tornata del 12 marzo 1892
È stato promesso di presentare un progetto di legge per abolire il dazio sulle sete. È un milione e mezzo che perderà il bilancio dell'anno venturo
Pagina 6889
XVII Legislatura – Tornata del 12 marzo 1892
È già stato detto dall'onorevole Prinetti e dall'onorevole Sonnino che l'anno venturo non è bisestile. Ciò vuol dire, secondo l'uno di essi
Pagina 6889
XVII Legislatura – Tornata del 12 marzo 1892
spese dello Stato non sono calcolate a giorni, ma se ne risparmiano), così la perdita sarà di 1,800,000 lire.
Pagina 6889
XVII Legislatura – Tornata del 12 marzo 1892
espediente di tesoreria, e quello di disciplinare i rapporti giuridici fra lo Stato ed i suoi agenti, in modo più corrispondente alle necessità dell'erario, in
Pagina 6891
XVII Legislatura – Tornata del 12 marzo 1892
Se fossi stato certo che il catenaccio sarebbe bastato ad assicurare un prospero avvenire alla finanza, mi sarei rassegnato. Ma non sono passati
Pagina 6892
XVII Legislatura – Tornata del 12 marzo 1892
occorrendo di provvedere con leggi speciali, lo stato di previsione non ne poteva tener conto.
Pagina 6892
XVII Legislatura – Tornata del 12 marzo 1892
Ecco quello che occorre, e che vi consiglio di fare. I risultati per le Casse dello Stato non saranno immediati, ma se la riforma verrà
Pagina 6893
XVII Legislatura – Tornata del 12 marzo 1892
9. Trasferimento di stanziamento nello stato di previsione della spesa del Ministero delle poste e dei telegrafi, per l'esercizio 1891-92. (256)
Pagina 6895
XVII Legislatura – Tornata del 12 marzo 1892
7. Proroga del termine stabilito dall'articolo 79 della legge 30 dicembre 1888, n. 5885 sul passaggio allo Stato delle spese che ora sono a carico
Pagina 6895
XVII Legislatura – Tornata del 12 marzo 1892
dello stato di previsione della spesa del Ministero dell'istruzione pubblica per l'esercizio finanziario 18911892. (229)
Pagina 6895
XVII Legislatura – Tornata del 12 marzo 1892
locali (Demanio)» dello stato di previsione della spesa del Ministero delle finanze per l'esercizio finanziario 1889-90. (233)
Pagina 6895
XVII Legislatura – Tornata del 12 marzo 1892
telegrafici governativi (spesa d'ordine)» dello stato di previsione della spesa del Ministero della guerra per l'esercizio finanziario 1889-90. (234)
Pagina 6895
XVII Legislatura – Tornata del 12 marzo 1892
tecnico e contabile dell'artiglieria e genio» dello stato di previsione della spesa del Ministero della guerra per l'esercizio finanziario 1889-90
Pagina 6895
XVII Legislatura – Tornata del 12 marzo 1892
locali non demaniali per le tesorerie «provinciali» dello stato di previsione della spesa del Ministero del tesoro per l'esercizio finanziario 1889-90
Pagina 6895
Accademia della crusca
